Nuovo studio sul rapporto tra acne e alimentazione

Un nuovo recente studio ha rivelato che giovani adulti con acne da moderata a grave consumano generalmente alimenti ad alto indice glicemico,  ossia dolciumi, ma anche latte e derivati, rispetto ai coetanei con poca acne.Si attendono ancora conferme da studi clinici controllati , ma i primi risultati della ricerca suggeriscono che andrebbero apportati cambiamenti nella dieta dei pazienti acneici, evitando i cibi sopra indicati.

Sarebbe opportuno quindi suggerire ai giovani acneici una dieta a basso carico glicemico ed eliminare i prodotti lattiero-caseari , come supporto al trattamento medico-farmacologico. Lo studio ha incluso 248 volontari di età compresa tra i 18-25 anni. I partecipanti hanno riferito circa  la gravità del loro problema acneico , ciò che mangiano ogni giorno, e anche quale cibo credevano potesse aggravare la loro acne.E’ stato constatato che tutti i partecipanti affetti da acne moderata a grave assumono alimenti con un  alto indice glicemico. Avevano un GI medio di 51,8 , rispetto a 49,6 per quelli con acne lieve e 48,9 per quelle senza acne ( p < 0.001 ) . I pazienti hanno riferito anche che consumano più zucchero , 199 g / giorno , rispetto ai 56,4 g / giorno di quelli senza acne ( p < 0.001 ) .Bevono più latte (0,7 vs 0,3 tazze ) , e mangiano più grassi trans (9,6 vs 2,4 g / giorno) e più grassi saturi ( 31 vs 15,6 g / die) ( p < 0.001 ) . Quelli con acne grave hanno riferito anche di mangiare meno pesce rispetto a quelli senza acne : 0,2 vs 0,7  ( p <0.002). Non ci sono state differenze nel consumo di frutta e verdura.

Questo studio è apparso recentemente sul Journal of Acad Nutr Diet 2014.